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Promozione della Cultura dell'Uguaglianza

Data evento

Gli studenti dell’IIS Marconi – Pieralisi di Jesi (ospiti del GUS presso la scuola di italiano del progetto di Prima Accoglienza della Prefettura di Ancona) e i beneficiari dei progetti di accoglienza integrata del GUS, hanno collaborato alla creazione di uno storyboard e di una sceneggiatura per uno spot video contro le discriminazioni di ogni natura.

Giovedì 14 novembre ha avuto luogo un altro degli appuntamenti del percorso didattico “Comprendere le distanze. Giovani a confronto.”, promosso dal GUS – Gruppo Umana Solidarietà G. Puletti in collaborazione con l’IIS Marconi – Pieralisi di Jesi, Ente capofila del progetto “SENZA MURI” – FSE – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014 – 2020.

Scrittura dello stoyboard

Il percorso, nel suo insieme, prevede la realizzazione di attività che mettano “a confronto” studenti della scuola secondaria di secondo grado e giovani richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale, beneficiari dei programmi di accoglienza e integrazione gestiti dal GUS sul territorio. L’obiettivo è quello di abbattere ogni muro che si frappone tra giovani di diversa provenienza, ostacolo che spesso si traduce in episodi di discriminazione e marginalizzazione, promuovendo invece una cultura del rispetto e del riconoscimento reciproco, che esalti le differenze quali risorse da valorizzare, ponendo altresì il focus sugli aspetti che accomunano i giovani di tutto il pianeta.

Le immagini

Il percorso, nel suo insieme, prevede la realizzazione di attività che mettano “a confronto” studenti della scuola secondaria di secondo grado e giovani richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale, beneficiari dei programmi di accoglienza e integrazione gestiti dal GUS sul territorio. L’obiettivo è quello di abbattere ogni muro che si frappone tra giovani di diversa provenienza, ostacolo che spesso si traduce in episodi di discriminazione e marginalizzazione, promuovendo invece una cultura del
Il percorso, nel suo insieme, prevede la realizzazione di attività che mettano “a confronto” studenti della scuola secondaria di secondo grado e giovani richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale, beneficiari dei programmi di accoglienza e integrazione gestiti dal GUS sul territorio. L’obiettivo è quello di abbattere ogni muro che si frappone tra giovani di diversa provenienza, ostacolo che spesso si traduce in episodi di discriminazione e marginalizzazione, promuovendo invece una cultura del
Il percorso, nel suo insieme, prevede la realizzazione di attività che mettano “a confronto” studenti della scuola secondaria di secondo grado e giovani richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale, beneficiari dei programmi di accoglienza e integrazione gestiti dal GUS sul territorio. L’obiettivo è quello di abbattere ogni muro che si frappone tra giovani di diversa provenienza, ostacolo che spesso si traduce in episodi di discriminazione e marginalizzazione, promuovendo invece una cultura del
Il percorso, nel suo insieme, prevede la realizzazione di attività che mettano “a confronto” studenti della scuola secondaria di secondo grado e giovani richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale, beneficiari dei programmi di accoglienza e integrazione gestiti dal GUS sul territorio. L’obiettivo è quello di abbattere ogni muro che si frappone tra giovani di diversa provenienza, ostacolo che spesso si traduce in episodi di discriminazione e marginalizzazione, promuovendo invece una cultura del
Il percorso, nel suo insieme, prevede la realizzazione di attività che mettano “a confronto” studenti della scuola secondaria di secondo grado e giovani richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale, beneficiari dei programmi di accoglienza e integrazione gestiti dal GUS sul territorio. L’obiettivo è quello di abbattere ogni muro che si frappone tra giovani di diversa provenienza, ostacolo che spesso si traduce in episodi di discriminazione e marginalizzazione, promuovendo invece una cultura del
Il percorso, nel suo insieme, prevede la realizzazione di attività che mettano “a confronto” studenti della scuola secondaria di secondo grado e giovani richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale, beneficiari dei programmi di accoglienza e integrazione gestiti dal GUS sul territorio. L’obiettivo è quello di abbattere ogni muro che si frappone tra giovani di diversa provenienza, ostacolo che spesso si traduce in episodi di discriminazione e marginalizzazione, promuovendo invece una cultura del
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